GRAZIE PADRE MODESTE

“Non fare rumore, non parlare:
Occhi, cuore, anima, sogni
esplorerà una foresta…”
scrive il poeta malgascio Jean-Joseph Rabearivelo in una delle sue poesie, Padre Modeste R. ha esplorato delicatamente i cuori di tutti i fedeli lasciando un segno indelebile. Occhi vispi, sempre pronto ad accogliere suggerimenti e a fornire ottimi consigli, un frate venuto da lontano che ha saputo, insieme ai suoi confratelli Trinitari, riportare alla luce le tradizioni religiose e popolari della comunità corropolese, rinnovando lo spirito comunitario nell’aggregazione e nella gioia. Una guida spirituale preziosa e instancabile, attento ad ogni particolare. Ricordo la sua soddisfazione al termine di ogni festa corropolese (che gli costava sicuramente poche ore di riposo e pasti molto frugali durante la preparazione) per lui era importante il coinvolgimento di tutti gli operatori pastorali e di tutte le associazioni affinché le ricorrenze, in particolare quelle dedicate alla Madonna del Sabato Santo, potessero essere l’occasione in cui una intera comunità riunendosi si riconosceva come un tempo e come un’anima sola rinnovava la propria devozione alla Santissima Vergine Maria. Padre Modeste è un dono del Signore, è cresciuto e ha fatto crescere molti, compresa la nostra Associazione, per questo non finiremo mai di ringraziarlo.
Ora andrà a svolgere il suo meraviglioso Ministero nel Molise, la comunità che lo accoglierà é molto fortunata. Oggi lo salutiamo, sicuramente non è un saluto di addio, ma un arrivederci, a presto! Grazie di Cuore Padre Modeste.